Una ricetta deliziosa di jiaozi, i classici ravioli cinesi ripieni di maiale e cavolo
Tipici della cucina cinese, i jiaozi sono ravioli ripieni amatissimi in tutta l’Asia. Dolci o salati, questi bocconcini di pasta farcita sono estremamente versatili, ed ecco spiegato il loro successo!
Cosa sono i jiaozi?
In pratica i jiaozi sono la controparte cinese del nostro raviolo: un guscio di pasta a mezzaluna, ben chiuso ai bordi, che racchiude carne macinata e verdure.
Se questo nome non vi dice nulla, è perché qui li chiamiamo più spesso “ravioli pechinesi”. Nella tradizione cinese vengono serviti a colazione, all’alba del Capodanno. E non sono un piatto come tanti altri…
Questi ravioli hanno un valore simbolico: simboleggiano ricchezza e unione familiare, un concetto che in Europa richiama, per esempio, i crauti di Capodanno. Un motivo in più per scoprire un’altra cultura!
Origine e storia dei jiaozi
Si potrebbe quasi dire che siano l’antenato asiatico del raviolo italiano. I jiaozi compaiono circa 1800 anni fa, ma si ritiene che l”huntun” sia stato il primo a farsi strada alla corte imperiale, nel III secolo d.C.
All’epoca, la maggior parte dei cinesi li gustava di rado: erano riservati soprattutto alla nobiltà.
Fu solo nel XVII secolo, con le dinastie Ming e Qing, che i jiaozi si diffusero tra il popolo. Divennero addirittura protagonisti di rituali di fine anno, per augurare fortuna e prosperità.
Col tempo i jiaozi sono entrati di diritto nella cucina tradizionale, e il mondo intero ha reinterpretato la ricetta. In cucina giapponese si chiamano gyoza, in cucina coreana mandu, mentre in cucina americana sono noti come dumpling.
Come si cucinano i jiaozi?
I jiaozi sono uno snack versatile: si possono trasformare in una merenda dolce o in un antipasto salato. Pur seguendo fasi diverse rispetto al raviolo tradizionale, l’impasto richiede solo due ingredienti: farina di frumento (o di riso) e acqua.
Prepararli in casa è quindi semplicissimo: mescolate e impastate fino a ottenere una pasta omogenea, che non sia né troppo secca né troppo morbida. La temperatura dell’acqua è fondamentale nella riuscita dell’impasto.
Con acqua molto calda otterrete una sfoglia più sottile e quasi trasparente: in questo caso scegliete cotture delicate, come il vapore o la bollitura leggera.
Se invece usate acqua fredda, come vuole la tradizione, la pasta risulterà più spessa, tenace ed elastica. Potrete quindi cuocerli come preferite: bolliti, al vapore o fritti.
Il jiaozi pechinese prevede di solito un ripieno di maiale macinato, cipollotti e cavolo. Si serve con salsa di soia e un filo di olio di sesamo. Naturalmente potete personalizzarli come volete: le varianti sono davvero infinite.
Jiaozi e wonton, che differenza c’è?
Oggi la differenza è minima, perché questi ravioli sono stati reinterpretati ovunque. In origine, il jiaozi si distingue dal wonton soprattutto per forma e metodo di cottura.
Il wonton ha forma ovale, mentre il jiaozi è una mezzaluna. Inoltre, il jiaozi pechinese prevede un ripieno codificato di maiale e verdure tritate.
Il wonton, invece, può racchiudere carni diverse o frutti di mare. Le varianti sono ormai così tante che i confini fra le categorie di raviolo si sono fatti sottilissimi.
Le proporzioni di base per creare i vostri ripieni per jiaozi
Peso totale del ripieno
- 9/10 di carne e parti grasse
- 1/10 di altri ingredienti (verdure)
Non è una regola fissa: partite da qui e regolatevi secondo i vostri gusti
Ripartizione della carne
- 2/3 di carne magra
- 1/3 di grassi
Per semplificare scegliete un macinato con circa il 30% di grasso
Ripartizione totale dei grassi
Se invece puntate alla massima precisione e preferite aggiungere tutto separatamente – per esempio magro di maiale allo 0% e grasso d’anatra a parte – ecco le proporzioni ideali
- 2/3 di grasso animale
- 1/3 di un mix di oli aromatizzati
Esempio (arrotondato): 100g di magro di maiale, 43g di grasso d’anatra, 21g di olio aromatizzato
Seguendo le proporzioni indicate, dovrete aggiungere circa 18g di verdure a scelta. Se usate cavolo o altre verdure ricche di acqua, fatele spurgare con un pizzico di sale prima di unirle al resto
Preparazione del mix di oli aromatizzati :
- Il mix può contenere ciò che preferite.
- Esempio: porro, anice stellato e finocchio fritti in olio di arachidi.
Condimento della carne magra :
- Il condimento dipende dai vostri gusti; l’unico immancabile è il sale. Nella versione classica compaiono le 5 spezie, salsa di soia chiara, vino Shaoxing,…
Aggiunta di acqua aromatizzata :
- Aggiungetela poco per volta, un cucchiaio alla volta: il volume dovrebbe essere più o meno uguale a quello dell’olio aromatizzato impiegato
Finalizzazione :
- Quando il ripieno è abbastanza appiccicoso da lasciare tracce sul bordo della ciotola, unite le verdure e l’olio aromatizzato.
NB: Se decidete di aggiungere il grasso animale separatamente, incorporatelo nella fase di finalizzazione
Dove trovare la pasta per jiaozi?
Se non volete prepararla in casa, potete acquistare i dischi di pasta per jiaozi nei supermercati asiatici; di solito si trovano nel reparto surgelati. Si trovano facilmente anche online.
In alternativa potete seguire la mia ricetta della pasta per gyoza
Come conservare i jiaozi?
Riponete i vostri ravioli in un contenitore ermetico e teneteli in frigorifero, ma consumateli il prima possibile. Da crudi si possono anche congelare, con il rischio però di comprometterne forma e sapore.
Jiaozi – Ravioli cinesi di maiale
Ingredienti
Olio aromatizzato
- 350 ml di olio di arachidi
- 100 g di cipollotti
- 50 g di sedano preferibilmente sedano cinese.
- 0.25 cipolla
- 4 spicchi di aglio
- 1 pezzo di zenzero circa 3 cm
- 0.5 bastoncino di cannella cinese
- 2 anice stellato
- 0.25 cucchiaino di semi di finocchio
Acqua infusa
- 0.5 cucchiaio di grani di pepe del Sichuan
- 1 pezzo di zenzero schiacciato circa 3 cm
- 160 ml d’acqua
Cavolo
- 300 g di cavolo cinese
- 1 cucchiaino di sale
Ripieno
- 300 g di maiale macinato preferibilmente pancetta, minimo 30% di grassi
- Acqua infusa preparata in precedenza
Condimenti per il maiale
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di cinque spezie cinesi
- 1 cucchiaino di brodo di pollo in polvere
- 1 cucchiaino di amido di mais
- 1 cucchiaino di salsa di soia chiara
- 1 cucchiaino di vino Shaoxing
Olio finale
- 2 cucchiai di olio aromatizzato
- 1 cucchiaino di olio di sesamo tostato
Impasto
- 252 g di farina di frumento almeno 10% di proteine
- 141 ml d’acqua
- 1.2 g di sale
Istruzioni
Impasto
- Mescola farina e sale.252 g di farina di frumento, 1.2 g di sale
- Con una forchetta incorpora gradualmente l’acqua, quindi impasta per 3-4 minuti.141 ml d’acqua
- Copri e lascia riposare 10 minuti.
- Quando l’impasto sarà più liscio, lavoralo ancora 1 minuto.
- Copri l’impasto mentre prepari il ripieno.
Olio aromatizzato
- Metti le spezie in ammollo per circa 10 minuti: così non bruceranno in cottura.0.5 bastoncino di cannella, 2 anice stellato, 0.25 cucchiaino di semi di finocchio
- Taglia grossolanamente gli altri aromi.100 g di cipollotti, 50 g di sedano, 0.25 cipolla, 4 spicchi di aglio, 1 pezzo di zenzero
- Scalda l’olio a fuoco medio e fai soffriggere aromi tritati e spezie reidratate per circa 20 minuti. La cipolla deve solo iniziare a scurirsi: spegni prima che diventi dorata.350 ml di olio di arachidi
- Trasferisci il tutto in una ciotola mentre è ancora caldo, copri e lascia in infusione per 1 ora (o, meglio, tutta la notte).
- Il giorno successivo filtra l’olio per eliminare spezie e aromi.
Acqua infusa
- Porta l’acqua a bollore.160 ml d’acqua
- Versala in una ciotola insieme a zenzero e pepe del Sichuan.1 pezzo di zenzero schiacciato, 0.5 cucchiaio di grani di pepe del Sichuan
- Lascia in infusione per 30 minuti, poi filtra e fai raffreddare.
Cavolo
- Trita finemente il cavolo cinese.300 g di cavolo cinese
- Raccoglilo in una ciotola, aggiungi il sale e lascia riposare 10-15 minuti.1 cucchiaino di sale
- Strizzalo per eliminare l’acqua in eccesso, quindi avvolgilo in una garza e spremi ancora. Tieni da parte.
Ripieno
- Condisci il maiale con tutte le spezie mescolando sempre nello stesso verso.1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di cinque spezie cinesi, 1 cucchiaino di brodo di pollo in polvere, 1 cucchiaino di amido di mais, 1 cucchiaino di salsa di soia chiara, 1 cucchiaino di vino Shaoxing, 300 g di maiale macinato
- Incorpora a filo l’acqua aromatica, continuando a mescolare nello stesso verso per 3-5 minuti: il composto dovrà risultare leggermente appiccicoso.Acqua infusa preparata in precedenza
- Unisci il cavolo solo poco prima di farcire i ravioli.
- Completa con l’olio finale.2 cucchiai di olio aromatizzato, 1 cucchiaino di olio di sesamo tostato
Cottura
- Schiaccia l’impasto con le mani formando un disco spesso, quindi dividilo in 4 parti.
- Arrotola ogni porzione formando un cilindro di circa 2 cm di diametro.
- Taglia ogni cilindro in tronchetti da 2 cm (circa 10-12 g).
- Spolverali di farina e copri quelli che non usi subito.
- Appiattisci ogni pezzo in un dischetto, quindi stendilo con il mattarello.
- Racchiudi il ripieno piegando la sfoglia come per i classici ravioli: non servono pieghe elaborate come nei gyoza, l’importante è ottenere un sigillo saldo.
- Per cuocerli tuffa i ravioli in acqua bollente e copri.
- Quando riprende il bollore versa circa 150 ml di acqua fredda.
- Lascia che tornino di nuovo a bollore.
- Ripeti l’operazione un’altra volta, poi scola.
- In alternativa cuocili al vapore per 15 minuti.
Note
Nutrition
Fonti culinarie
Per questa versione mi sono ispirato all’eccellente canale YouTube in lingua inglese “Chinese Cooking Demystified”