Ricetta tradizionale giapponese, saltata in padella, facile e veloce: meglio che al ristorante
Per chi non vuole complicarsi la vita con una ricetta troppo sofisticata, lo Yasai Itame è il compromesso perfetto. Nonostante la semplicità, questa ricetta della cucina giapponese è efficace, saporita e, promesso, non troppo abbondante!
Che cos’è lo Yasai Itame?
In giapponese “yasai” significa letteralmente “verdure”, mentre “itame” vuol dire “saltato”. Niente equivoci: lo Yasai Itame è considerato un contorno che, in sostanza, è una manciata di verdure saltate in padella.
Si trovano carote, piselli mangiatutto, cavolo cinese, germogli di soia… e spesso anche fettine di maiale. Quindi no, tecnicamente non è un piatto vegetariano, anche se esistono varianti che lo sono.
In Giappone lo Yasai Itame è un piatto casalingo molto diffuso. Il bello è che questa ricetta non richiede molti ingredienti e non vi terrà ai fornelli per ore.
Saltate qualche verdura in padella, unite bocconcini di carne marinati con sakè, salsa di soia e mirin, condite… e il gioco è fatto.
Spesso si usa ciò che rimane in dispensa o in frigo, un po’ come per un riso cantonese o per lo yakimeshi.

Le origini dello Yasai Itame
L’origine esatta dello Yasai Itame non è del tutto chiara, ma viene ricondotto alla categoria “itamemono”. Da qui il prefisso “itame” presente nel nome del piatto.
In realtà “itamemono” indica un metodo di cottura che non nasce in Giappone ma in Cina, pioniera della cucina al wok e delle preparazioni saltate.
Si può quindi dire che lo Yasai Itame sia un felice incrocio tra le due culture: nato in una cucina cinese e poi ripreso e adottato da quella giapponese. Proprio come i ramen, i gyoza, gli yakisoba o anche il maiale chashu

Si dice che sia diventato popolare nelle case e nelle mense giapponesi negli anni Cinquanta. Lo stesso è avvenuto per molti altri piatti come il Chukadon o il Chanpuru…
Gli ingredienti principali dello Yasai Itame

Il maiale: come accennato, esistono molte varianti: c’è chi usa pollo, manzo o anche gamberi; altri lo preparano in versione vegetariana. Io preferisco il maiale: è più saporito.
Lo zenzero: insieme all’aglio, dona una nota aromatica e pungente. Profuma subito il piatto e gli conferisce quel tocco tipico della cucina cinese.
La carota: un tocco di dolcezza non guasta: perfetta, soprattutto con il ritorno della bella stagione!
I piselli mangiatutto: sono un po’ la verdura protagonista del piatto. Non è un caso che compaiano spesso nella cucina asiatica: delicati e leggermente dolci, sono perfetti per questo genere di preparazione.
Il cavolo cinese: un’alternativa al cavolo verde tradizionale. È persino più dolce e croccante e aggiunge una piacevole freschezza.
I germogli di soia: crudi o cotti, aggiungono croccantezza. Versatili e per questo molto interessanti, soprattutto nello Yasai Itame.
Il mirin: indispensabile per la marinata; pur ricordando il sakè nel gusto, regala una dolcezza inconfondibile.
Il sakè: tipico della cucina giapponese, è un vino di riso da bere ma anche da usare in cucina. Ha un gusto vellutato, con accenti floreali, ed è un po’ meno dolce del mirin.
La salsa di soia chiara: ideale per i piatti di verdure saltate come lo Yasai Itame.
L’olio di sesamo: usato come condimento, dona un leggero sentore di nocciola tostata. Non esagerare, altrimenti rischia di coprire gli altri sapori.
La salsa di ostriche: più densa delle altre salse usate nella ricetta, funge da legante e aggiunge una piacevole nota agrodolce.
Consigli per uno Yasai Itame perfetto
Per lavorare con ordine e ottenere uno Yasai Itame perfetto, prepara in anticipo tutti gli ingredienti e i condimenti.
Il salto in padella è rapidissimo: rischi di cuocere troppo (o persino bruciare) un ingrediente se ti fermi a metà per tritare le verdure o affettare la carne. Meglio prevenire che curare.
Inoltre, lava gli ingredienti in anticipo ed elimina ogni traccia di umidità: in caso contrario le verdure perderanno croccantezza in cottura.

Equipment
Ingredienti
- 200 g maiale tagliato a fettine sottilissime
- 3 spicchi aglio tritati finemente
- 1 pezzetto zenzero tritato finemente o grattugiato
- 1 cipolla affettata sottile
- 0.5 carota tagliata a julienne
- 15 g piselli mangiatutto
- 200 g cavolo cinese a fettine molto sottili
- 100 g germogli di soia
Marinatura
- 1 cucchiaino mirin
- 1 cucchiaino salsa di soia chiara
- 1 cucchiaino sakè
Condimenti
- 1 cucchiaino mirin
- 1 cucchiaino salsa di soia chiara
- 1 cucchiaino olio di sesamo
- 1 cucchiaino salsa di ostriche
- Pepe nero a piacere
Istruzioni
- Metti a marinare il maiale per 10 min.200 g maiale, 1 cucchiaino mirin, 1 cucchiaino salsa di soia chiara, 1 cucchiaino sakè
- Soffriggi l’aglio e lo zenzero in padella finché sprigionano il loro profumo.3 spicchi aglio, 1 pezzetto zenzero
- Aggiungi il maiale in padella e cuoci finché è quasi del tutto cotto.
- Aggiungi la cipolla e cuoci finché risulta tenera.1 cipolla
- Aggiungi le carote e cuoci finché risultano tenere.0.5 carota
- Aggiungi i germogli di soia e salta per 1 min.100 g germogli di soia
- Aggiungi i piselli mangiatutto e il cavolo, quindi salta per 5 minuti.15 g piselli mangiatutto, 200 g cavolo cinese
- Aggiungi i condimenti. Spolvera con pepe nero e mescola.1 cucchiaino mirin, 1 cucchiaino salsa di soia chiara, 1 cucchiaino olio di sesamo, 1 cucchiaino salsa di ostriche, Pepe nero
Note
Nutrition
Fonti culinarie
Ho preso come base la ricetta di Just One Cookbook, ma ho modificato parecchio condimenti e marinata