È il piatto simbolo di ogni ristorante cinese: finalmente i segreti del riso cantonese vengono alla luce! Pur essendo spesso adattato ai gusti occidentali, nella sua forma tradizionale è sorprendentemente semplice.
Questa è una delle peculiarità della cucina cantonese: racchiudere una complessità di sapori in una preparazione essenziale, ottenendo un gusto ricco con pochi ingredienti di base e una tecnica elementare.
Il riso cantonese ne è la dimostrazione perfetta, così come un altro piatto tipico della regione: il bou zai faan.

Consigli per un riso cantonese perfetto
Cuoci il riso con un giorno d’anticipo e conservalo in frigorifero: in questo modo i chicchi si compattano e, una volta saltati, acquisiscono una consistenza deliziosa e inconfondibile.
LAVA BENE il riso, sciacquandolo 6-7 volte finché l’acqua non risulta quasi limpida: così eliminerai l’amido in eccesso e impedirai che i chicchi si incollino, con grande beneficio per gusto e texture.

Con cosa abbinare il riso cantonese?
Se volete portare il vostro riso a un livello SUPERIORE, provate il mio riso fritto; e, per un abbinamento di carne, non perdete la ricetta del manzo con cipollotti.

Domande frequenti sul riso cantonese
Posso riscaldarlo?
Il modo migliore per scaldare il riso è in un pentolino o, in alternativa, al microonde. Evita però di riscaldarlo più di una volta se vuoi preservarne sapore e consistenza.
Quanto si conserva il riso cantonese?
Una volta cotto, trasferiscilo in contenitori ermetici e riponilo in frigorifero: in queste condizioni si mantiene, in genere, 5-7 giorni.
Quale riso utilizzare?
Va bene praticamente qualsiasi varietà, purché il riso sia stato lasciato raffreddare. Io preferisco il riso da sushi (glutinoso), ben lavato prima della cottura per evitare che si attacchi: la consistenza è strepitosa.
Quale olio scegliere?
Contrariamente a quanto si creda, molti oli tollerano bene le alte temperature; ciò non significa che siano tutti adatti al wok. La scelta migliore rimane un olio neutro, come quello di girasole o di arachidi.
Quale salsa utilizzare?
Niente ingredienti esotici: è sufficiente della semplice salsa di soia light.
Piselli surgelati o freschi?
La scelta è vostra, ma se cercate un colore verde brillante, i piselli surgelati sono l’opzione migliore.
Come si cucina il riso cantonese?
Basta un wok (scoprite come scegliere un wok qui), una casseruola o una comune padella: è una ricetta elementare che non richiede attrezzature particolari.
Quale carne usare?
Come già detto, qualunque carne affumicata darà al piatto il tipico sapore da ristorante. Per un’autenticità totale, però, scegliete la salsiccia cinese.

Riso cantonese autentico
Ingredienti
- 200 g di prosciutto tagliato a dadini (o un’altra carne affumicata)
- 3 cucchiai di salsa di soia leggera
- 1 un pizzico di sale
- 1 un pizzico di pepe
- 2 scalogni tagliati a dadini
- 3 carote tagliate a dadini
- 1 cucchiaio di zenzero tritato finemente
- 6 spicchi d’aglio a lamelle sottili
- 100 g di piselli surgelati
- 4 uova sbattute
- cipolle secche
- 400 g di riso cotto il giorno prima
- 100 g di mais dolce
- 2 gambi di cipollotti affettati sottilmente
Istruzioni
- Scotta la carne a fuoco vivo per un paio di minuti con un filo d’olio, poi mettila da parte200 g di prosciutto
- Cuoci le uova, poi rimuovile, tagliale a pezzetti e tienile da parte4 uova
- Versa un filo d’olio e salta le carote a fuoco vivo per 2-3 minuti3 carote
- A fuoco medio soffriggi aglio e zenzero, mescolando per 4 minuti6 spicchi d’aglio, 1 cucchiaio di zenzero
- Unisci gli scalogni e falli rosolare a fuoco medio per 3-4 minuti2 scalogni
- Aggiungi il riso e mescola per 3-4 minuti400 g di riso
- Incorpora carne e uova, quindi mescola per 2 minuti
- Aggiungi piselli, cipollotti e mais, poi mescola per 2-3 minuti100 g di piselli surgelati, 100 g di mais dolce, 2 gambi di cipollotti
- Condisci con la salsa di soia, regola di sale e pepe e mescola per 2 minuti3 cucchiai di salsa di soia leggera, 1 un pizzico di sale, 1 un pizzico di pepe
- Servi guarnendo con le cipolle secchecipolle secche