Le origini degli accras di baccalà
Gli accras provengono dai Caraibi, in particolare dalla Guadalupa. Questo piatto delizioso è nato quando i pescatori dovevano trovare un modo per conservare il pesce pescato, poiché non potevano consumarlo fresco. Così, friggevano il pesce e lo servivano con riso o verdure.
Gli accras, nella loro versione più semplice, sono pesce sminuzzato mescolato a una pastella a base di farina di grano e aromi. In alcune parti del mondo, il piatto è conosciuto anche come “frittelle di baccalà”.

Ad esempio, si trovano anche in Portogallo, in Spagna o perfino in Ghana. Oggi questo piatto è diffuso in tutto il mondo, dove viene servito come antipasto o come entrée nei ristoranti, ed è sicuramente il motivo per cui stai cercando una ricetta (Sì, ogni tanto indovino i pensieri!) fonte
Consigli per preparare accras perfetti
Mescola bene la pastella per evitare i grumi
Friggi in piccole quantità per non sovraccaricare la padella e non abbassare troppo la temperatura dell’olio
Prepara la pastella in anticipo e lasciala riposare in frigo, meglio se per tutta la notte: così le spezie avranno tempo di insaporire bene. Puoi prepararla anche fino a 48 ore prima
Non trascurare di tritare finemente gli ingredienti: più sono piccoli, più il sapore degli accras sarà intenso
La pastella deve essere appiccicosa, leggermente liquida ma comunque consistente, così il risultato finale sarà morbido ed elastico; se la pastella è troppo densa, anche gli accras lo saranno.
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Come servire gli accras di baccalà?
In un pasto dai sapori caraibici, gli accras di baccalà non possono mancare e conquisteranno sicuramente i tuoi ospiti.
La frittura è veloce e non sporca molto, quindi è perfetta quando hai ospiti a casa. Ma non aspettare solo le occasioni speciali per gustare queste bontà.
Gli accras di baccalà sono così versatili che si adattano a qualsiasi tipo di pasto. Che sia una cena infrasettimanale o una festa, nessuno saprà resistere a questi accras fatti in casa serviti come antipasto. La loro croccantezza fuori e morbidezza dentro li rende perfetti sia come entrée che come stuzzichino per l’aperitivo.
In ogni caso, vanno assolutamente accompagnati con la mia salsa chien fatta in casa
Un piatto fritto ma ricco di benefici
Gli accras di baccalà fanno ingrassare? Se guardiamo solo alle calorie, diciamolo chiaramente: sì. Per 100 g, sono circa 259 kcal. Detto ciò, il baccalà offre tanti benefici per la salute, come gli acidi grassi omega-3, il ferro e la vitamina B12. Le proteine del pesce sono sane e peperoncino e aromi aggiungono fibre.
Quindi, sinceramente, rispetto ad altri tipi di aperitivo, sono piuttosto salutari e, se li mangi ogni tanto, concediti pure questo piacere!

Ingredienti
- 300 g filetto di merluzzo fresco
- 0.5 cipolla media
- 1 spicchio d’aglio
- 2 rametti prezzemolo
- 1 pizzico pepe
- 1 cucchiaino sale
- 300 g farina di frumento
- 1 uovo
- 250 ml acqua
- 1 peperoncino delle Antille o, in mancanza, peperoncino in polvere
- 1 peperoncino vegetariano (facoltativo)
- 11 g lievito istantaneo
- 2 gambi cipollotti
Istruzioni
- Tritate tutti gli ingredienti tranne il merluzzo. Mescolate prima le erbe con il sale, poi aggiungete la farina e il lievito. Versate l’acqua a filo, mescolando, quindi incorporate l’uovo.0.5 cipolla media, 1 spicchio d’aglio, 2 rametti prezzemolo, 1 pizzico pepe, 1 cucchiaino sale, 300 g farina di frumento, 1 uovo, 250 ml acqua, 1 peperoncino delle Antille o, in mancanza, peperoncino in polvere, 1 peperoncino vegetariano (facoltativo), 11 g lievito istantaneo, 2 gambi cipollotti
- Fate bollire il merluzzo per 5 minuti e tritatelo, quindi incorporatelo all’impasto.300 g filetto di merluzzo fresco
- Con l’aiuto di due cucchiai, formate delle palline e friggetele per circa 3-4 minuti, finché ben dorate.